In un volo di storni
Le meraviglie dei sistemi complessi
di Giorgio Parisi
pubblicato nel 2021 per Rizzoli Editore
Per il Complexity Literacy Meeting Nazionale 2022, Elena Pessot – professore associato di Management Engineering presso l’Università di Siena – presenta come Lettrice il Libro:
Chi è l'Autore:
Giorgio Parisi è un fisico e accademico italiano, premio Nobel per la fisica nel 2021 per i suoi studi sui sistemi complessi.
Fisico teorico dagli interessi di ricerca molto variegati, è noto per i suoi studi in teoria quantistica dei campi (soprattutto nell’ambito della cromodinamica quantistica), in meccanica statistica (in particolare, ma non soltanto, per i suoi studi sui vetri di spin) e per l’applicazione di quest’ultima a vari ambiti della teoria dei sistemi complessi. (da Wikipedia)
Breve descrizione dei contenuti del Libro (dalla bandella laterale):
«Il lavoro migliore di una vita di ricerca può saltare fuori per caso: lo si incontra su una strada percorsa per andare da un’altra parte.» «Le idee spesso sono come un boomerang: partono in una direzione ma poi vanno a finire altrove. Se si ottengono risultati interessanti e insoliti, le applicazioni possono apparire in campi assolutamente imprevisti.»
Realtà sperimentali che sembrano sfuggire a ogni legge, ricerche che portano a scoperte che sorprendono lo stesso ricercatore, il lampeggiare dell’intuizione fisica e matematica: è il mondo indagato da più di cinquant’anni da Giorgio Parisi, vincitore nel 2021 del premio Nobel. Dall’ingresso, nel 1966, all’Istituto di Fisica di Roma (dal retro, perché gli studenti dei primi due anni non potevano passare dalla porta principale) al Nobel sfiorato già all’età di venticinque anni, dagli studi pionieristici sulle particelle all’interesse per fenomeni enigmatici come le trasformazioni di stato, i “vetri di spin” e il volo degli storni, dalle riflessioni su come nascono le idee a quelle sul senso della scienza nella nostra società, questo libro è un viaggio nella mente geniale di un fisico che ha cercato le regole dei sistemi complessi, perché quelli semplici gli sono sempre sembrati un po’ troppo noiosi.
Perché Elena Pessot consiglia questo libro:
“Un libro che potrebbe stare benissimo sullo scaffale di uno curioso di sistemi complessi o altrettanto di un ricercatore che li studia da una vita. Se ne possono apprezzare sia la scorrevolezza nella lettura che la ricchezza e diversità dei contenuti.
L’autore spazia infatti dalla presentazione di alcune delle sue ricerche più importanti sui sistemi complessi in ambito fisico e biologico (in particolari sui comportamenti degli stormi di uccelli e sulle transizioni di fase), alla descrizione dei percorsi di studio e di vita fatti per arrivare ai risultati che hanno valso il Premio Nobel per la Fisica.
In un alternarsi tra narrativa e scrittura scientifica, lo scienziato riesce a spiegarci il metodo, gli strumenti adottati e gli esperimenti condotti in un linguaggio fruibile da un più ampio pubblico ma senza mai banalizzare, e trasmettendo al lettore la passione e le difficoltà che si possono incontrare nel lavoro di scienziato – non per ultimo, il valorizzare opportunamente i risultati che sembrano scontati (una volta scoperti!).
Bellissimo anche lo sviluppo storico e sociale, che ci rende partecipi di come alcune conclusioni siano state possibili solo grazie alle innovazioni nelle tecnologie a supporto della ricerca, ma anche dagli insegnamenti di altri ambiti del sapere.
Tutti elementi che non possono che lasciarci essere guidati verso “le meraviglie dei sistemi complessi”.
Scarica la scheda del libro “In un volo di storni. Le meraviglie dei sistemi complessi”:
La foto di copertina è di Stan Karavelikov da Pixabay