LA LEADERSHIP GENERATIVA
ARTICOLO SU “L’IMPRESA”
E’ uscito su L’IMPRESA del Sole 24Ore di maggio 2014 l’articolo “Leader Generativo“, scritto dai docenti della Complexity Management Summer School, in cui si anticipano alcuni punti relativi alla leadership nei contesti complessi che saranno affrontati durante la Scuola estiva.
Nell’articolo si evidenzia come la scarsa efficacia dei programmi sulla leadership – nonostante i crescenti investimenti da parte delle aziende sul suo sviluppo – sia dovuto principalmente al protrarsi di un’idea di leadership ormai superata dalla realtà stessa:
“La scarsa efficacia dei programmi sulla leadership nasce in primis da una concezione della stessa epistemologicamente inadeguata al mondo di oggi. Le classiche teorie della leadership si basano su una visione deterministica dell’organizzazione, in cui si presuppone una relazione lineare tra variabili, output dei processi aziendali prevedibili e standardizzabili e un concetto di “evento inaspettato” come di un fallimento dei meccanismi di controllo. In quest’alveo, la leadership viene a coincidere con un ruolo aziendale occupato da una persona che ha potere, autorità e influenza sugli altri. Il leader è al centro del funzionamento organizzativo e afferma la propria posizione sugli altri, offrendosi come guida e motivando gli altri a seguirlo nel perseguimento della sua visione individuale.”
L’articolo prosegue indicando 7 punti-chiave per cambiare lo stile di leadership, da uno stile autocentrato ad uno stile generativo del contesto all’interno del quale si muovono tutte le persone che fanno parte dell’organizzazione. Essi sono:
- Lasciare autonomia alle persone, non essere prescrittivi, far sentire le persone capaci
- Curare le relazioni e generare nuove interconnessioni
- Alimentare una continua comunicazione
- Sviluppare una forte consapevolezza delle retroazioni sistemiche delle proprie azioni
- Generare attrattori
- Pensare a soluzioni non lineari
- Non separare azioni operative e azioni “people oriented”.
