Mappare le reti: Le domande per affrontare i problemi oltre la gerarchia
Il Codice della Complessità è la serie di episodi brevi utile per decifrare le dinamiche complesse della nostra vita quotidiana e prendere decisioni efficaci. Sono temi che affrontiamo, in modo approfondito, all’interno del percorso del Master in Complexity Management.
Il tema dell’episodio #2 è “Mappare le reti“.
Con Andrea Dell’Orto, Marinella De Simone – Presidente del Complexity Institute e Responsabile Didattica del Master in Complexity Management – e Dario Simoncini – Docente di Complexity Management e fondatore del Complexity Institute
In una società e in un mondo del lavoro sempre più complessi, spesso ci affidiamo a strutture gerarchiche ben definite per risolvere problemi e prendere decisioni. Ma cosa succede quando guardiamo oltre le gerarchie ufficiali? Quali sono le dinamiche che realmente governano il funzionamento dei gruppi, delle organizzazioni o delle comunità?
Nell’episodio “Mappare le Reti“, ci addentriamo nell’importanza di comprendere le connessioni invisibili che esistono tra le persone, connessioni che non seguono sempre le rigide linee del potere formale. La complessità dei sistemi sociali ed economici moderni richiede un approccio diverso, che non si limiti a guardare chi occupa una posizione di vertice, ma si interroghi su chi, nei fatti, risolve i problemi e supporta chi è in difficoltà.
Alcune delle domande chiave che questo episodio affronta includono:
Qual è la struttura delle connessioni all’interno della rete? Non tutte le relazioni sono visibili o formalmente riconosciute. Mappare le reti significa identificare come fluiscono le informazioni, come si scambiano supporto e risorse, e chi ricopre ruoli cruciali, spesso invisibili, nel mantenere l’equilibrio del sistema.
Al di là del ruolo gerarchico, chi è che risolve effettivamente i problemi? Non sempre chi ha il titolo ufficiale è la persona che agisce in modo più efficace. Spesso, le soluzioni emergono da chi è in grado di muoversi agilmente nelle interconnessioni, raccogliendo informazioni, costruendo alleanze e trovando soluzioni innovative.
Chi sostiene chi è in difficoltà? La forza di una rete risiede spesso nella capacità di fornire supporto nei momenti critici. Capire chi offre questo sostegno – e come – può fare la differenza nel prevenire o risolvere situazioni complesse.
Questo episodio ci guiderà nell’analisi delle reti informali che operano dietro le quinte, mostrando come le interazioni tra persone, idee e risorse siano spesso la chiave per affrontare i problemi complessi. Scopriremo che chi appare ai margini della gerarchia ufficiale può avere un ruolo centrale nel risolvere sfide cruciali.
Perché mappare le reti è fondamentale?
In un mondo sempre più interconnesso, dove le relazioni e i flussi di informazione sono spesso più importanti dei titoli, comprendere le reti permette di vedere la vera essenza dei sistemi complessi. Riconoscere queste connessioni nascoste può migliorare la capacità di agire con consapevolezza ed efficacia, trasformando i problemi in opportunità di innovazione e crescita.
Potete seguire l’episodio su YouTube oppure direttamente da qui:
Il Complexity Institute è un’associazione che opera all’interno di una comunità più vasta che pone al centro della propria operatività i principi della complessità e la loro applicazione etica.
Questa comunità è un vero e proprio ecosistema che si ispira ai valori del Global Enaction Manifesto e di cui sono parte attiva – insieme al Complexity Institute – Texture Società Benefit e Nested Società Benefit.
