COMPLEXITY LITERACY MEETING 2024
Presentazione di Enrico Cerni
Tra i momenti salienti del Complexity Literacy Meeting di quest’anno, Enrico Cerni – manager e scrittore – ha presentato “Perché leggere i classici”, una delle opere più iconiche di Italo Calvino.
La presentazione ha offerto una riflessione profonda sul ruolo dei classici nella comprensione della complessità che caratterizza il nostro mondo contemporaneo, evidenziando l’importanza di leggere i classici non solo come espressione di valori culturali ed estetici, ma anche come risorsa per sviluppare pensiero critico e capacità di interpretare le interconnessioni che definiscono la realtà odierna.
Grazie a un approccio coinvolgente e ricco di esempi tratti dall’opera di Calvino, Enrico Cerni ha stimolato un dialogo tra letteratura e complessità, mostrando come questi due ambiti possano arricchirsi reciprocamente. Un’occasione preziosa per riscoprire il valore senza tempo dei classici attraverso lo sguardo visionario di Calvino e riflettere su come questi possano ispirarci nella comprensione della complessità del presente.
Perché leggere i classici
di Italo Calvino
Perché leggere i classici - Italo Calvino - Presentato da Enrico Cerni
«I classici sono libri che quanto più si crede di conoscerli per sentito dire, tanto più quando si leggono davvero si trovano nuovi, inaspettati, inediti... è classico ciò che tende a relegare l'attualità al rango di rumore di fondo, ma nello stesso tempo di questo rumore di fondo non può fare a meno. (Italo Calvino)» (Dal quarto di copertina - Oscar Mondadori)
Per chi fosse interessato ad approfondire i temi trattati, le slides della presentazione sono disponibili al seguente link:
“Il leggere per la prima volta un grande libro in età matura è un piacere straordinario: diverso rispetto a quello d’averlo letto in gioventù. La gioventù comunica alla lettura come a ogni altra esperienza un particolare sapore e una particolare importanza; mentre in maturità si apprezzano molti dettagli e livelli e significati in più. Ci dovrebbe essere un tempo nella vita adulta dedicato a rivisitare le letture più importanti della gioventù. Se i libri sono rimasti gli stessi noi siamo certamente cambiati, e l’incontro è un avvenimento del tutto nuovo“.
(Italo Calvino)
