Pratiche di complessità – Lab con Roberto Beretta

PRATICHE DI COMPLESSITA’

5° Lab per la Community del Complexity Institute

con Roberto Beretta

“Gli artifici intelligenti prima dell’Intelligenza Artificiale:

Esplorare le radici culturali di un prodotto complesso”

Il Complexity Institute prosegue il Ciclo di Laboratori di

PRATICHE DI COMPLESSITA’

riservato alla propria Community

Il quinto laboratorio di questo ciclo di incontri sarà tenuto da Roberto Beretta

 «Le invenzioni ci precedono» appuntava nel 1918 Franz Kafka in suo quaderno.

L’Intelligenza Artificiale non rappresenta soltanto una frontiera tecnologica, ma anche un fenomeno culturale profondamente intrecciato con la storia dell’immaginazione umana e il modo in cui l’umanità ci ha costruito attorno delle narrazioni (oggi diremmo «fare storytelling»). La storia delle invenzioni è fatta di uomini, relazioni, evoluzioni, balzi in avanti, sorprese, svolte e battute di arresto: non è mai il risultato di un singolo sforzo, di un singolo uomo, ma è una collettività dedicata, una cultura a produrre il bacino di attrazione verso cui tutto inizia a scorrere. E allora cercare le radici che hanno portato alla nascita dell’AI prima che si iniziasse a chiamare così (ovvero, prima del 1956), diventa un’interessante avventura intellettuale, anche questa ovviamente da percorrere in gruppo, non da soli.

La finalità di questo workshop è esplorare insieme queste radici culturali, partendo da 3 libri recentemente pubblicati:

  • «L’algoritmo di Babele. Storie e miti dell’intelligenza artificiale» di Andrea Colamedici e Simone Arcagni
  • «L’architetto e l’oracolo. Forme digitali del sapere da Wikipedia a ChatGPT» di Rino Roncaglia
  • «AI narratives. A history of imaginative thinking about intellingent machines» di Stephen Cave, Kanta Dihal e Sarah Dillon

Riusciremo insieme a capire quale nesso può unire Omero e Sam Altman?  

Gli obiettivi dei Lab che accompagneranno l’intervento saranno stimolare:

  • l’esplorazione delle radici complesse dell’AI, delle forme, dei miti, delle narrazioni che hanno accompagnato, modellato, alimentato il nostro immaginario delle «macchine intelligenti» e ne hanno caratterizzato il bacino di attrazione che ha generato l’AI che stiamo conoscendo in questi ultimi anni
  • la condivisione di quali futuri immaginare per gestirne la complessità emergente.

Quando:

giovedì 23 gennaio 2025 

17.30-19.30

Web Meeting

La partecipazione è gratuita e riservata alle persone che hanno attivato la Membership o si sono associate al Complexity Institute per il 2025. L’iscrizione è obbligatoria tramite Eventbrite, cliccando su “Registrati” qui sotto:

Una volta completata la registrazione, il giorno dell’evento i partecipanti riceveranno una e-mail per l’accesso al Meeting su Zoom

Conduce il Lab:

Roberto G. Beretta

Roberto Beretta

Sedotto dall’avvento dell’AI generativa, ha deciso di prenderla sul serio, tornando all’Università – per comprendere la dimensione tecnica dell’AI – e seguendo dei corsi di specializzazione – per approfondirne la dimensione di business.
Ha studiato con il GARP (Global Association of Risk Professional) nel percorso RAI (Risk in AI); cura una rubrica del ComplexAILAB, organizzato da OpenAIF, e un gruppo LinkedIn di approfondimento dei temi AI.
Ha approfondito i temi della complessità con il Complexity Institute e gli studi di futuro con Skopia.

L’evento è gratuito, è sufficiente essere già Membro, Socia o Socio per l’anno 2025 o diventarlo prima di partecipare all’evento.

Il costo della Membership Standard per 2025 è di Euro 50, per la Membership Aziendale è di Euro 100, per la Membership Premium è di Euro 200. 

Per attivare la Membership o diventare Socio/a  Ordinario, Aziendale o Sostenitore/Sostenitrice per il 2025, clicca qui

Texture Società Benefit

Incontro organizzato in collaborazione con Texture Società Benefit

Per contattarci:
complex.institute@gmail.com

Cell. +39-327-3523432

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