Racconti dal Master in Complexity Management Episodio 4
Prospettive di complessità nell’epistemologia
Il pensiero complesso enfatizza la relazione, mentre il pensiero complicato enfatizza gli oggetti. Riprendendo quanto affermato da Gregory Bateson, uno dei grandi padri del pensiero complesso, possiamo dire che “La relazione viene prima”. Per noi, figli del pensiero razionalista moderno occidentale, questa espressione è abbastanza vertiginosa, quasi insostenibile: noi crediamo che prima c’è un mondo di cose, di oggetti, tra le quali stabiliamo delle relazioni. Con l’espressione “La relazione viene prima” intendiamo il fatto che le cose, le identità emergono attraverso relazioni, sono proprietà emergenti da un sistema di relazioni.
Mauro Ceruti
Nell’ultimo modulo online dell’edizione 2022/2023 dell’Executive Master in Complexity Management abbiamo avuto l’onore di ospitare Mauro Ceruti, grande filosofo e teorico del pensiero complesso, nonché membro del Comitato Scientifico del Complexity Institute
La lezione di Mauro Ceruti all’Executive Master in Complexity Management
Nella sua lezione, dal titolo Prospettive di complessità nell’epistemologia, il Professor Ceruti ha ripercorso alcune delle tappe del viaggio alla scoperta della complessità affrontate durante il Master.
Dalla distinzione tra complicato a complesso, all’importanza delle relazioni che permettono di generare nuovi oggetti ed identità, al reale che eccede la razionalità calcolante e rende necessario il pensiero complesso, inteso come capacità di contestualizzare per poter comprendere ciò che accade, riconoscendone vincoli e possibilità.
Una lezione intensa che ci ha permesso di costruire senso intorno alle tante esperienze e tematiche trattate durante questo percorso.
L’epistemologia della complessità è la cura della sensibilità alle relazioni. (…) La si deve rigenerare ogni giorno, nella pratica.
Mauro Ceruti
Lezione del 24 marzo 2023 al Master in Complexity Management
La foto di copertina è di Gerd Altmann da Pixabay