Realismo capitalista

Capitalist Realism: Is there No Alternatives?

di Mark Fisher 

pubblicato nel 2018 per Nero Editore

Per il Complexity Literacy Meeting Nazionale 2023, Fabiola De Toffol
 –  Project Manager esperta di progetti partecipativi con un Master in Complexity Management – presenta come Lettrice il Libro:

Chi è l'Autore:

Mark Fisher (1968-2017), pensatore britannico, è stato scrittore, critico musicale, filosofo e attivista. Ha scritto tra gli altri per il Guardian, il New Statesman e per il mensile The Wire, oltre ad aver tenuto per anni K-Punk, uno dei più seguiti blog di cultural theory in lingua inglese. Tra le sue opere: Realismo capitalista, The Weird and the Erie, Spettri della mia vita e la raccolta di K-Punk: Il nostro desiderio è senza nome. Scritti politici; Schermi, sogni e spettri. Cinema e televisione; Scegli le tue armi. Scritti sulla musica. (per approfondire: vai su Wikipedia)

Breve descrizione dei contenuti del Libro (dalla bandella laterale):

È davvero più facile immaginare la fine del mondo che la fine del capitalismo? E perché ci siamo ormai assuefatti all’idea che, per dirla con Margaret Thatcher, “non c’è alternativa” al sistema in cui viviamo? Da queste domande, prende spunto uno dei più incisivi e influenti saggi critici degli ultimi quindici anni: il manifesto politico ed estetico del filosofo inglese Mark Fisher.

Perché Fabiola De Toffol consiglia questo libro:

“E’ una lettura consigliata da mio figlio, che mi ha messo in crisi.
Rispetto a capitalismo e neo-liberismo ero convinta di conoscere la mia posizione, di averne colto le caratteristiche enantiomorfe, di aver elaborato un punto di vista e aver edificato la mia sorta di torretta da cui osservare il sistema, consapevole di esserne parte senza rinunciare a coglierne le contraddizioni, senza rinunciare ad attenuarne gli impatti.

Mark Fisher costringe al meta-punto di vista, ricordandoci però che perdere l’assoluto non è esperienza semplice.
Il Capitalismo non è considerato come teoria sui modi in cui funziona l’economia: va oltre l’analisi di come tale teoria sia al contempo descrittiva e prescrittiva, e la racconta come etica il cui dogma è rappresentato dalla crescita economica, che è diventata bene supremo e i cui benefici rappresentano una semplificazione, perché non considerano la condizione di chi subisce le varie forme di colonizzazione passate e presenti; le cause del disequilibrio ecologico, il destino riservato alle altre specie.

Con moltissimi riferimenti alla cultura pop, racconta il patto problematico esistente tra Mercato, Stato, Individuo, di come questo funzioni a discapito di Famiglia e Comunità, e di forme di assoggettamento che hanno perso la forma della subordinazione per assumere quelle della partecipazione a comunità immaginate che detengono un potere immenso.
A nulla vale difendersi con il cinismo, la contestazione, l’agire individuale guidato da senso di responsabilità e immediatezza etica e filantropia.
Sono necessarie soluzioni politiche, ristrutturazioni sistemiche che permettano di rivedere il rapporto che esiste tra condizioni oggettive e aspettative soggettive che determinano la nostra Felicità.
Le odierne condizioni oggettive portano al nodo del limite: è inevitabile, e le limitazioni potranno essere gestite con imposizioni autoritarie, o individuando forme di gestione collettiva.
Che forma dovrà assumere una auspicabile gestione collettiva è questione aperta, risolvibile solo attraverso pratica e sperimentazione.
La dolorosa analisi del mondo che Fisher propone si apre così all’idea di possibilità, e ribadisce che un’alternativa c’è.

“Da una situazione in cui nulla può accadere, tutto di colpo torna possibile”.
Se impariamo a leggere comportamenti emergenti “persino il più piccolo barlume di una possibile alternativa politica ed economica può produrre effetti sproporzionatamente grandi”. (M. Fisher)

Leggi la scheda del libro “Realismo capitalista – Capitalist Realism: Is there No Alternatives?“:

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La foto di copertina è di Thomas Ulrich da Pixabay

per informazioni:
complex.institute@gmail.com

Cell. +39-327-3523432

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